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Cani e gatti al caldo, cosa mettere nella ciotola?

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Secco o umido? Preparato in casa o acquistato al supermercato? Il dilemma su quale sia il cibo migliore per cani e gatti tormenta i loro padroni tutto l’anno, ma in estate può creare qualche preoccupazione in più. Non è raro, infatti, notare una diminuzione del peso nei gatti, mentre i cani possono addirittura ingrassare. Non è strano che i loro padroni si chiedano quale sia l’alimentazione ideale per far affrontare al meglio il caldo anche ai nostri amici a quattro zampe. A rispondere a questa domanda è Marco Melosi, medico veterinario presidente dell’ANMVI, l’Associazione Italiana Medici Veterinari.

 

“L’alimentazione corretta è più legata al livello di attività di gane e gatto che alla stagione. Come per l’uomo, anche per gli animali è importante tenere in considerazione il bilancio energetico: meno attività deve corrispondere a meno energia assunta. I cani che durante l’inverno partecipano, ad esempio, all’attività venatoria in estate, quando sono meno attivi, devono ridurre il cibo mangiato o passare a un’alimentazione light, con meno proteine. Se, invece, passano l’inverno in casa e in estate vengono portati a fare delle passeggiate in montagna spendono più energia.”

 

E’ vero che cani e gatti tendono a mangiare di meno nelle giornate più calde? Dobbiamo preoccuparci?

 

“E’ vero, ma non in assoluto. In estate cani e gatti si muovono molto meno e può esserci un calo del consumo di energia. Soprattutto i gatti tendono ad alimentarsi di sera. Magari sembra che bevano anche di meno perché, in realtà, lo fanno di notte e non li vediamo. I cani, invece, tendono di più a dormire fuori casa e in inverno consumano più energia perché devono riuscire a mantenere la temperatura del corpo. Quando c’è caldo, invece, tendono a mangiare di meno, soprattutto i cani a pelo lungo. Può anche succedere che ingrassino proprio perché consumano meno energia.”

 

In estate è meglio il cibo “umido”, quello “secco” o quello preparato in casa?

 

“Il cibo preparato in casa non è l’ideale per il gatto. Per una dieta equilibrata è meglio acquistare un cibo già pronto. Soprattutto se il gatto viene tenuto in casa e, quindi, mangia solo ciò che gli diamo noi, è importante garantire tutti gli alimenti. 20 anni fa avrei consigliato di preparare il cibo in casa, ma c’è stata una buona evoluzione dei cibi confezionati. Ora ne esistono di buona qualità, preparati ad hoc ed equilibrati anche in base all’età degli animali. E fanno risparmiare tempo! La scelta fra ‘secco’ o ‘umido’ dipende dal gusto del gatto. Se preferisce quello secco è indispensabile che abbia a disposizione abbastanza acqua, che va cambiata tutti i giorni. Poi i gatti si regolano da sé. Per il cane è più semplice, è più di bocca buona. L’importante è tenere sempre conto dei tre componenti fondamentali che non devono mai mancare: carboidrati, proteine e verdura. Non è indicato, invece, alimentarli con scarti della tavola.”

 

Con l’arrivo del caldo molti di noi aumentano il consumo di frutta e verdura fresche. Le possono mangiare anche cani e gatti?

 

“Non ci sono controindicazioni, ma bisogna stare attenti: se i cani non sono abituati a prodotti freschi potrebbero avere problemi intestinali. Soprattutto se è abituato al cibo secco il cane potrebbe avere problemi. Meglio abituarlo gradualmente, ma, in generale, l’acqua, le fibre e le vitamine contenute in frutta e verdura fresche vanno bene. I gatti hanno caratteristiche alimentari molto diverse da quelle dei cani. Sono molto abitudinari, può essere difficile cambiare l’alimento e, quindi, è difficile che mangino frutta e verdura.”

 

Può succedere anche nei cani e nei gatti, come nell’uomo, che alcuni disturbi di stomaco e intestino siano più frequenti in estate che in inverno?

 

“Per cani e gatti non è come per l’uomo. Negli uomini in estate i problemi arrivano perché si mangia più frutta, perché si bevono bevande fredde o si mangiano cibi che non vanno bene. Nel cane e nel gatto questo non succede, ma dato che non hanno ghiandole sudoripare sono a rischio di colpo di calore: per compensare il caldo possono solo respirare più velocemente. In estate i gatti tendono a disidratarsi, bevono di meno, si leccano e inghiottiscono il pelo. Per questo possono avere problemi di vomito. Ma le malattie che aumentano con l’estate sono le dermatiti, perché il pelo fa sentire più caldo e i cani tendono a grattarsi di più.”

 

Foto: Pixabay

Silvia Soligon